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Bando Invitalia 2025: Cultura Crea 2.0 — come finanziare la tua impresa culturale nel Mezzogiorno

  • Immagine del redattore: Vincenzo Tirotta
    Vincenzo Tirotta
  • 26 nov
  • Tempo di lettura: 3 min
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Nel 2025 Invitalia continua a sostenere l’industria culturale e creativa attraverso Cultura Crea 2.0, l’incentivo rivolto a chi vuole avviare o potenziare un’attività culturale e turistica in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Il programma, promosso dal Ministero della Cultura e gestito da Invitalia, finanzia fino al 90 % delle spese ammissibili e combina contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso zeroinvitalia.it. Di seguito una guida completa su destinatari, agevolazioni, spese ammissibili e modalità di partecipazione.

A chi è rivolto

Cultura Crea 2.0 ha tre linee di intervento e finanzia progetti di investimento realizzati nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Possono partecipareinvitalia.it:

  • Team di persone fisiche o nuove imprese: persone che vogliono costituire una società (costituzione entro 30 giorni dall’ammissione) e imprese costituite da non oltre 36 mesiinvitalia.it.

  • Imprese “mature”: società costituite da almeno 36 mesi che intendono sviluppare, diversificare o consolidare la propria attivitàinvitalia.it.

  • Soggetti del terzo settore: ONLUS e imprese sociali che operano nell’industria culturaleinvitalia.it.

Le agevolazioni

Le agevolazioni previste da Cultura Crea 2.0 variano in base alla linea di intervento. In tutti i casi si tratta di un mix di contributo a fondo perduto e finanziamento a tasso zero, con un tetto massimo che può arrivare a 500.000 euroinvitalia.it. Le percentuali aumentano al 90 % per progetti presentati da imprese femminili, giovanili o in possesso del rating di legalitàinvitalia.it. In sintesi:

Linea d’intervento

Importo massimo

Composizione standard

Maggiorazione (imprese femminili/giovanili/rating legalità)

Creazione di nuove imprese

fino a 400.000 €

80 % del programma di spesa: 40 % contributo a fondo perduto + 40 % finanziamento a tasso zero (rimborso in 8 anni)invitalia.it

90 % (45 % fondo perduto + 45 % finanziamento)invitalia.it

Sviluppo di imprese esistenti

fino a 500.000 €

80 % del programma di spesa: 20 % contributo a fondo perduto + 60 % finanziamento a tasso zero (rimborso in 8 anni)invitalia.it

90 % (25 % fondo perduto + 65 % finanziamento)invitalia.it

Soggetti del terzo settore

fino a 400.000 €

80 % interamente a fondo perdutoinvitalia.it

90 % a fondo perdutoinvitalia.it

La quota a tasso zero non richiede garanzie e prevede un preammortamento di 12 mesiinvitalia.it.

Spese ammissibili

Il programma finanzia sia investimenti sia capitale circolante. Secondo le linee guida, sono ammissibiliincentivimpresa.it:

  • Opere murarie e ristrutturazioni (massimo 20 % del progetto)

  • Macchinari, impianti e attrezzature nuove

  • Software, brevetti, licenze, marchi e certificazioni

  • Spese di gestione (materiali di consumo, utenze, canoni, garanzie assicurative) fino al 50 % del progettoincentivimpresa.it.

Settori finanziati

Sono ammesse attività imprenditoriali legate alla cultura, alla creatività, allo spettacolo, al turismo e – per le imprese esistenti e il terzo settore – anche alla manifattura tipica localeincentivimpresa.it. Il bando stabilisce specifici codici ATECO per ciascuna linea d’intervento.

Come partecipare

La procedura è interamente digitale. È necessario predisporre un business plan completo, possedere lo SPID e accedere alla piattaforma Invitalia per caricare la domandaincentivimpresa.it. Dopo la protocollazione:

  1. Valutazione – La richiesta viene esaminata entro circa 60 giorniincentivimpresa.it e può comportare un colloquio in remoto con Invitaliaincentivimpresa.it.

  2. Comunicazione dell’esito – Invitalia invia il risultato via PECincentivimpresa.it.

  3. Costituzione della società – Se la società non esiste, va costituita entro i termini; occorre anche aprire un conto dedicatoincentivimpresa.it.

  4. Erogazione – Il finanziamento può essere erogato in massimo quattro SAL (stati di avanzamento lavori); è possibile chiedere un anticipo fino al 40 %incentivimpresa.it.

Conclusione

Cultura Crea 2.0 rappresenta un’importante opportunità per chi vuole trasformare un’idea culturale in impresa. Con contributi a fondo perduto, prestiti a tasso zero e l’accompagnamento di Invitalia, il programma permette di finanziare gran parte delle spese necessarie, sostenendo non solo la nascita di nuove iniziative ma anche lo sviluppo di realtà già operative.



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