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NASPI 2025: come richiederla correttamente e quali errori evitare

  • Immagine del redattore: Vincenzo Tirotta
    Vincenzo Tirotta
  • 27 nov
  • Tempo di lettura: 1 min
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La NASPI è il principale sostegno economico per i lavoratori dipendenti che perdono il lavoro. È regolata dal D.Lgs. 22/2015, che definisce criteri e requisiti.

📌 Requisiti tecnici

  • Almeno 13 settimane contributive nei 4 anni precedenti

  • Almeno 30 giornate lavorate nell’ultimo anno

  • Perdita involontaria del lavoro

Un errore molto comune è pensare che si possa richiedere anche in caso di dimissioni volontarie: non è così, tranne in casi specifici come dimissioni per giusta causa.

🟦 Procedura passo-passo

  1. Presentazione della DID (Dichiarazione immediata di disponibilità)

  2. Compilazione domanda NASPI su INPS

  3. Invio documenti contributivi (CU, buste paga, contratti)

  4. Aggiornamento Patto di servizio al Centro per l’impiego

Sbagliare una sola di queste fasi può comportare il blocco della domanda.

📝 Note tecniche

  • La durata corrisponde alla metà delle settimane contributive

  • L’importo decresce del 3% ogni mese a partire dal quarto

  • La domanda va presentata entro 68 giorni dalla cessazione del lavoro

👨‍💼 Perché rivolgersi a un Patronato

Il Patronato controlla contributi e documenti e si occupa della domanda, evitando contestazioni o sospensioni.


Se preferisci un aiuto concreto, prenota un appuntamento gratuito con il nostro CAF. Ti guidiamo passo-passo.




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